Alla fine dell’ottocento la Tenuta di Corbara divenne proprietà della Banca Romana che nel 1889/90 riportò alla luce in opus reticolatum il porto romano di Pagliano, posto sulla confluenza del Tevere e del Paglia. Tale sito archeologico assunse grande importanza storica nel quadro delle relazioni commerciali e economiche fra Roma e le zone dell’immediato retroterra e, grazie ai costanti interventi di ricerca, protezione, restauro delle strutture è oggi agibile e visitabile.
L’attuale fisionomia dell’Azienda Agricola Castello di Corbara rappresenta lo specchio fedele della nuova progettualità finalizzata alla valorizzazione della produzione vitivinicola, voluta con fermezza e passione dalla Famiglia Patrizi che nel 1997 ne ha acquisito la proprietà. Tale obiettivo è stato ispirato principalmente dall’insita esigenza di recupero di valori quali il rispetto del territorio, la cui autenticità trova sempre espressione in tutti i vini prodotti.